- Allestimento
- Giochi: riciclo, fantasia e bolle di tutti i tipi
- Nettapipe
- Quadri: l’art zone più scoppiata che c’è!
- Cornice Instagram per il photobooth
- Sweet table
- Bolle gelatina
- Integrazione del buffet fai da noi
- Gadget di arrivederci per i piccoli invitati
- Animazione
Allestimento
Palloni trasparenti di varie misure gonfiati a elio per dare l’idea delle bolle che si allontanano, 50 palloncini di varie misure tutti legati tra loro per riempire una vasca e dare l’effetto della schiuma, piccole decorazioni a pois sui colori del blu e dell’azzurro, un pennarello alimentare per decorare i cucchiaini della torta, tanti palloncini e, ad accogliere gli ospiti, invece di un tappeto rosso, un tappeto di pluriball, quell’antistress da imballaggio con tante palline che scoppiano. Allestire questo giardino è stato divertente perché ho potuto sfruttare e valorizzare ogni elemento che inizialmente sembrava di troppo, come appunto la vasca. Anzi, mi ha dato nuovi spunti, per esempio la pesca dei pesciolini magnetici nel laghetto. Quanto ai tavoli per il buffet, le persone pagano per avere allestimenti vintage o shabby: qui i tavoli sono antichi e rustici per davvero, e ho scelto di lasciarli così, senza nemmeno ricoprirli con tovaglie colorate.
Giochi: riciclo, fantasie e bolle di tutti i tipi
Per far giocare i bambini con le bolle mi sono sbizzarrita: ho cercato le Bolle classiche e quelle a forma di Spade, oltre a qualche pistola, una trombetta (grande passione di Matteo), e confrontando vari negozi alla ricerca del miglior rapporto qualità/prezzo, che trovato su Amazon. Ho poi messo insieme una serie di oggetti con cui si possono fare bolle, da imbuti di diversa grandezza a colini a battipanni. Tutto è ammesso e più sono strani e colorati, più piacciono ai bambini! Ho preso per ogni evenienza una tanica da 5 litri di sapone, creando una stazione di ricarica bolle, e dei secchielli per permettere ai bambini di immergere le loro armi! Ho anche realizzato dei multibolle con il collo di una bottiglia di plastica, tante cannucce quante riescono a starcene e un elastico per fermarle. Nulla di più facile. Ho poi trovato a prezzo stracciato i colli di bottiglia usati per chiudere le lattine delle bibite e ho fatto anche prima.
Nettapipe
Questa idea si presta a mille usi: ho scoperto le mitiche Nettapipe, quei fili in ciniglia colorati con anima in fil di ferro, facilmente modellabili per tante attività, e perfetti per creare la propria bacchetta magica delle bolle di sapone. Alla fine della festa tutti i bambini li avevano in testa come antenne o cerchietti creati dalle mamme che si divertivano più di loro! 🙂
Quadri: l’art zone più scoppiata che c’è!
Come valorizzare una parete di bambù? Trasformandola nell’art zone! Con Matteo nei giorni di pioggia abbiamo dipinto dei cartoni per farne delle cornici, ma all’ultimo abbiamo trovato un blocco di splendidi fogli che sembrano quadri antichi. Qualche goccia di colorante alimentare in tre contenitori di bolle di sapone appesi con dello spago e l’attività per i piccoli artisti è servita: far scoppiare le bolle colorate sui fogli ed ecco tanti piccoli capolavori astratti.
Sweet table
L’angolo dolce per le caramelle è immancabile alla festa dei bambini. Che non manchino nemmeno i chupa chups a forma sferica, cioccolatini e cereali a forma di palline, nel colore scelto, in questo caso blu, azzurro, trasparente e le varie sfumature delle bolle di sapone, palline trasparenti in plastica contenenti marshmallow. Facilissimi i biscotti tondi di due o tre misure in pasta frolla, decorati con un sottile strato di pasta di zucchero azzurra e, se volete esagerare, un pennarello alimentare per creare il riflesso della luce che forma una virgoletta bianca.
Buffet, torta e bolle di gelatina
Quest’anno ho scelto tutti fornitori nuovi per il buffet. Anche se mi sono sempre trovata bene, avevo voglia di cambiare. Immancabili i mini hamburger e i mini hot-dog, insieme a pizzette Napoli e sfoglia, che ho preso alla pasticceria Il Tartufo. Ho inserito nel salato i mini kebab, uno sfizio e una novità de La buona cucina di Daniela: tutto fatto a mano, dal pane alle salse. Essendo una festa che iniziava alle 11, per placare la fame dell’ora di pranzo ho chiesto a lei di rinforzare il buffet con cous cous e polpette di carne e verdure. Con tanti cubetti di parmigiano e gli spiedini di frutta, i bambini hanno avuto una scelta completa e sana.
Quest’anno niente torta in pasta di zucchero o cioccolato plastico, né cupcake né cakepops: ho scelto una torta tonda con tante piccole meringhe che sembrassero bollicine, decorata con bolle di gelatina che ho affidato alla pasticceria Il Tartufo, non dopo averci provato in casa. E’ davvero semplice: basta un po’ di gelatina e qualche palloncino.
Integrazione del buffet fai da noi
Quando si hanno molti invitati, il budget per il rinfresco cresce esponenzialmente a colpi di kg in più. Quindi l’ideale è investire un po’ di tempo e risparmiare in denaro. La premiata ditta mamma&me ha realizzato per l’occasione girelle di pane per tramezzini con formaggi spalmabili e cotto o bresaola, perfette per i bimbi; due pastiere napoletane doc, i biscotti a forma di bolle di sapone di cui sopra, le girelle di pan di spagna alla Nutella e con una speciale mousse di cioccolato all’acqua e amarene, adatta ai bambini, di cui mia mamma va fiera almeno quanto lo chef che l’ha proposta alla Prova del Cuoco, Sergio Barzetti. Quello di cui vado fiera io sono invece le due torte salate, sfornate a mezzanotte prima della festa. Io non amo le torte salate alle feste, ma stavolta, quelle ai piselli rinominata per l’occasione alle bollicine verdi e la torta girasole mi hanno offerto un modo di presentarle che ha unito l’utile all’economico. Vado fiera della mia torta a girasole perché non ho seguito la ricetta, che dice di girare tutti i petali che corrispondono alle singole porzioni, ed è venuta bella, buona e più veloce.
Must dei nostri buffet sono i bicchierini di creme caramel e budino al cioccolato, farciti a piacere. Economici e sempre graditi. Uniche due accortezze: trovare cucchiaini micro adatti ai bicchierini e stare particolarmente attenti al trasporto.
Cornice Instagram per il Photobooth
Il photobooth è un angolo fantasioso per avere foto degli invitati meno imbalsamate e lontane dai piatti sporchi e tavole disordinate. Io ho realizzato una cornice di cartone con la stessa grafica di Instagram, personalizzata sulla festa. Devo ringraziare il mio collega Marco che in pochi minuti ha creato il file che io avrei realizzato in due giorni di frustrante lavoro 🙂
Gadget di arrivederci per i piccoli invitati
E’ usanza degli ultimi anni salutare i bambini con un regalino. Di solito si opta per sacchetti di caramelle o bolle di sapone. Io mi sono innamorata di queste Mini trottole che fanno delle micro bolle di sapone, davvero tante. Sono grandi quanto una moneta, ma i bambini le hanno adorate!
Animazione
Per un bambino, più magico che ricorrere centinaia di bolle di sapone forse è entrare dentro una bolla gigante. Alla festa manca solo un animatore esperto. Sapete che ho la fissa dei database e delle comparazioni, l’ho fatto con gli asili, lo faccio con gli eventi e l’ho fatto anche con gli animatori. Li ho studiati tutti, cercandone uno che avesse un minimo di foto e video online per vederlo in azione, che conoscesse il mondo delle bolle e che sapesse farle davvero, e che non si limitasse a un’esibizione ma che interagisse con i bambini. Il nome che vi consiglio è Skiappa. Se avete un budget previsto per l’animazione, ne vale la pena.
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