“Dinosauro grrrr”. E’ grazie a George, il fratello di Peppa Pig, che Matteo conosce i dinosauri. E con una orribile viscida riproduzione in scala 1 a 100 di Tirannosaurus Rex (che fa parte della sua ristretta cerchia di “nipotini” a cui ogni sera prepara il rituale della cena e della nanna) ben stretta tra le mani, siamo stati a vedere dei dinosauri veri. Si fa per dire. Ma per chi non lo sapesse, a 5 chilometri da Oristano c’è Dinosardo, il parco paleontologico dedicato ai dinosauri in Sardegna (un bel 10 alle indicazioni per raggiungerli!)
Si tratta di 5 mila metri quadri all’interno di un tranquillo agriturismo con fattoria didattica, che si chiama Archelao. Gita perfetta per un weekend dal sapore ancora tardo estivo: visita a Dinosardo, passeggiata alla fattoria didattica, pranzo in agriturismo family friendly, dotato di spazio, giochi all’aperto e fasciatoio, e dove i bambini sono ospiti graditi e gratuiti. Programma Mammarketing Approved!
L’unica premessa che devo fare è che non consiglierei la visita a bambini troppo piccoli come Matteo, perché nonostante si tratti di un bel parco immerso nel verde, il percorso di milioni di anni è, misurato in passi, piuttosto piccolo. I 60 minuti dell’itinerario comprendono i racconti della guida, che bravissima e paziente parte dalla nascita del sistema solare per arrivare alla scomparsa dei dinosauri, mentre i bambini si sono fermati alla vita nell’acqua, prima di prendere la rincorsa e lanciarsi alla scoperta del parco in modalità turista faidate.
L’età scolare è invece perfetta: c’era con noi un bambino di 8 anni che ci ha fatto fare un figurone, ascoltando interessato, ponendo tante domande e sbalordendoci con risposte che noi probabilmente avremmo dovuto cercare su Google. E infatti Dinosardo lavora a contatto con le scuole, proponendo visite di istruzione e laboratori non solo sulla storia, ma anche sulle rocce e sulla scoperta dei minerali e dei fossili, con tanto di scavi archeologici a misura di bambino. Il Parco nasce dalla passione della dottoressa Romana Salaris, geologa e paleontologa, da 10 anni impegnata nella promozione del turismo rurale in Sardegna, per far conoscere a bambini e adulti la Paleontologia e il mondo dei fossili degli organismi vegetali e animali. Il suo è un continuo investimento per arricchire la proposta con nuove tappe e nuove attrazioni selezionate da musei e parchi di tutto il mondo.
A modo nostro siamo riusciti a fare il nostro viaggio nel tempo e a toccare e cavalcare le riproduzioni di dinosauri e fossili che hanno popolato la Sardegna per miliardi di anni. Anzi mi voglio cimentare nel ricordo dei nomi, che è la cosa più di effetto da sciorinare quando si parla di dinosauri: Argentinosaurus, Saltasaurus e Stegosaurus! 🙂
Alla fine della visita, siamo andati a salutare gli animali della fattoria: Archelao ospita capre, maiali, cavalli, asini e mucche. Non abbiamo seguito nessuna attività in stile fattoria didattica, quindi non posso sbilanciarmi in una recensione entusiastica come quella di Emoyeni. A seguire un bel pranzo, con tavolo vicino alla porta-finestra che dava direttamente sul giardino con i giochi, seggioloni a volontà, personale molto gentile, cibo buono e a km zero (e sala piena) e poi via di ritorno a Cagliari in relax con una supernanna di un’oretta in macchina.
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