La festa per il secondo compleanno di Matteo è andata. O meglio, è finita la settimana di festeggiamenti che ha previsto: arrivo di delegazione materna, miniparty del buongiorno, festa all’asilo, taglio della torta con i parenti, secondo taglio della torta con i parenti che non c’erano, pizzata di chiusura all’indomani della festa vera e propria del weekend. E quindi ho raccolto un po’ di materiale perfetto per Mammarketing.
Chi mi conosce sa bene che ho un debole per le feste a tema, o comunque per gli allestimenti fatti di tante ispirazioni dal web, altrettanta fantasia e qualche notte dedicata alla realizzazione lowcost e faidate.
Dopo il primo compleanno a tema giungla, e in attesa di recuperare un po’ di foto del secondo compleanno, la festa dei trenini, ecco uno spinoff: il post sui calzini antisdrucciolo personalizzati.
Quando ho iniziato a pensare a come organizzare la festa di compleanno in una sala con i gonfiabili, ho immaginato Matteo senza scarpe. Volevo trovare dei calzini simpatici con qualche disegno sfizioso o frase divertente. Non ho trovato niente che mi piacesse e così l’idea: se li facessi io?
E ho iniziato a cercare in cartolerie e negozi vari colori gommosi per tessuto. Ovviamente ho ricevuto in risposta tante facce interrogative e ho capito che avrei dovuto cercare e comprare online. Perché la mia teoria è che nessuno inventa più niente. Se cerchi bene, qualcuno l’ha già fatto prima di te! Alla fine, le mie ricerche e il mio inseparabile amico Google mi hanno portato alla scoperta di Marbet Due, che realizza fantastici tubetti colorati di gommina antiscivolo (ecco come si chiama tecnicamente) per realizzare calzini antisdrucciolo.
E di lì la scoperta che si vendono nelle mercerie. Quindi ho scelto di far girare l’economia locale, tanto acquistando online e aggiungendo le spese di spedizione avrei dovuto aspettare e pagare di più. Io li ho trovati alla Merceria Più di via Dante 224 a Cagliari, ma potete trovare sul sito l’elenco dei rivenditori. Se avete notizie di altre marche o altri punti vendita ben venga: condividiamo sfiziosità 🙂
Come realizzare i calzini antiscivolo faidate?
- La prima cosa da fare è trovare calzini privi di disegni sotto alla pianta del piede, possibilmente a tinta unita. Impresa ardua, vi assicuro, soprattutto se dovete realizzarne molti e non scegliere filo di Scozia di primissima qualità 😉
- All’interno del calzino va posizionato un cartoncino, operazione fondamentale per evitare di sporcare tutto con il colore e per avere una base rigida su cui lavorare. Vanno bene anche i cartoncini dei cereali o di qualunque scatola abbiate già gettato nel contenitore per la raccolta differenziata della carta.
Potete prendere vostro figlio come cavia e realizzare la sagoma del piedino da ritagliare, ma se avete poco tempo come me vi basta ritagliare dei rettangolini di misura congrua, tanto non è necessario decorare né la parte del tallone né delle dita. - A questo punto potete iniziare: dai semplici pallini per prenderci la mano, a fiorellini, stelline girandole, ghirigori e intere frasi, via libera alla fantasia! Potete usare uno o più colori, oppure usarli uno sull’altro creando più strati e ottenendo disegni ancora più artistici. Io ho creato 20 paia di calzini con due tubetti di colore: rosso e azzurro.
- Ultimo step: lasciate asciugare su una superficie piana per 12 ore. A quel punto i vostri calzini saranno pronti per essere indossati e sono lavabili in lavatrice a 40°.
5 consigli per realizzare al meglio i vostri calzini antisdrucciolo
Ovviamente cercando online troverete tutorial, guide e video molto più autorevoli e ben fatte di questa. Io posso, come al solito, darvi i miei pochi consigli su cosa NON fare per un risultato migliore.
- Quando premete l’erogatore, non usatelo come un normale pennarello, ma create un tratto bello spesso, come lo immaginate a opera finita, perché una parte del colore viene assorbita dal tessuto e l’effetto si appiattisce leggermente.
- Ogni tanto chiudete il tubetto con il tappo e agitatelo, cercando di fare arrivare il colore più in basso possibile, altrimenti la scrivenza si riduce notevolmente e vi verrà una tendinite al braccio!
- Potete anche schiacciare il tubetto con due mani, non è necessario tenerlo in una sola mano con l’impugnatura abituale di una penna.
- Mentre il colore si asciuga, evitate di spostare i calzini o rischiate di creare delle piccole e antiestetiche crepe nel disegno.
- Il colore asciutto è più scuro di quello fresco. Non rimaneteci male, non è colpa vostra!
Perché dovreste realizzare questi calzini?
Ovviamente per mille motivi e nessuno in particolare. A me sembra un’idea originale che non ho mai visto prima, adatta per nascite, torte di pannolini, regalini mirati non solo per i piccoli ma anche per i grandi. Si può personalizzare per feste, per amici, per ricorrenze. Oppure per non confondere i calzini dei vostri figli all’asilo. O ancora solo per voi, per starvene in relax in casa, con o senza parquet. O infine, per fare un lavoretto semplice e utile insieme ai vostri bambini quando fuori piove o non sapete come intrattenerli.
Da poco discutevo del fatto che un regalo senza una frase di accompagnamento non è fatto con il cuore. Beh, di sicuro se regalerete dei calzini antiscivolo personalizzati e “scritti” da voi non vi diranno che sono fatti con i piedi!
Vi piacciono? Li farete? Inviate le foto delle vostre versioni!
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