14 Novembre: 9 mesi dopo San Valentino. E quindi?

Sapevate che oggi, 14 novembre, in India si festeggia la giornata dei bambini?
Si chiama bal din (letteralmente il giorno dei bambini).

La Giornata mondiale dedicata all’infanzia e all’adolescenza è dietro l’angolo, il 20 novembre. In India invece coincide con l’anniversario di nascita di Jawaharlal Nehru, attivista dell’India indipendente di cui divenne primo ministro dal 1947 al 1964.

Il suo popolo lo ricorda come erede spirituale di Gandhi, per il suo grande amore per i bambini e il suo impegno per la loro educazione, soprattutto nel riconoscimento della parità dei sessi.

Ora, allontanandoci dal dato storico e immergendoci in quello del marketing, c’è chi ha notato che la giornata di oggi corrisponde esattamente a 9 mesi dopo San Valentino, il 14 febbraio.

14 febbraio – 14 novembre, San Valentino, amore, bambini, gravidanza… Et voilà, dal brainstorming si accende la lampadina del copywriter di turno e partono campagne pubblicitarie che possono suscitare polemiche ma non mancano di genialità.

La prima è dell’Ikea: è comparsa l’anno scorso proprio il giorno di San Valentino su un quotidiano australiano. L’annuncio stampa prometteva un lettino gratis ai bambini nati esattamente 9 mesi dopo. Bastava presentarsi con il certificato di nascita e il coupon ritagliato. E anche la nota finale è geniale: delivery (che in inglese vuol dire sia consegna sia parto) non inclusa!

Stesso appiglio per Durex, che da sempre ci ha abituato a pubblicità irriverenti: parafrasando il claim, se non volete sorprese per la giornata del bambino, usate i nostri prodotti a San Valentino!

Se ne conoscete altre, segnalatele nei commenti.

Ora, so benissimo che la prima cosa che avete pensato, se avete avuto una gravidanza e ancora di più se se siete in dolce attesa, è che le 40 settimane non coincidono con i 9 mesi esatti e quindi con la data indicata, né se si considera il 14 febbraio come data del presunto concepimento né tantomeno come data dell’ultimo ciclo, per non parlare poi di durata media del ciclo, epoca gestazionale eccetera eccetera. C’è da dire che almeno io ci ho messo un sacco a capire come funzionano le 40 settimane di gestazione, e come convenzionalmente si suddividono i mesi, frutto di discussioni accese con altre mamme e amiche per decidere se fossi al 5 o al 6 mese e così via. Quindi si possono perdonare questi brand se hanno tagliato la testa al toro semplificando il tutto e parlando di 9 mesi esatti, sfruttando anche la coincidenza con il bal din che ha permesso di servire la creatività su un piatto d’argento.

In ogni caso, hanno saputo valorizzare questa data, e se oggi vi sembra una giornata uggiosa, lenta o non particolarmente degna di nota, sappiate che avete un pretesto in più per pensare che è una giornata d’amore da dedicare ai bambini. E come si dice oggi: tanto love!

Segui Mammarketing anche su Facebook e Twitter!